Il nord-ovest del Pakistan è stato colpito da una violenta inondazione che ha ucciso 53 persone. La provincia più danneggiata è quella di Peshawar, dove è stata scattata la foto scelta oggi. Il Paese, da sempre, è flagellato dal maltempo. Le alluvioni più devastanti sono state quelle del 2010 e del 2013 che hanno distrutto interi villaggi. Ogni volta le case, costruite per lo più con legno e plastica, vengono spazzate via dalle tonnellate di acqua e fango che si abbattono su di loro.
Oggi le foto vengono realizzate dai corrispondenti delle diverse agenzie (nel caso di quella scelta si tratta di Associated Press) che sono molti. Un tempo, negli anni ’70 e ’80, i fotografi che documentavano questi scenari erano pochissimi, primo su tutti Steve McCurry. Il fotografo più famoso dei nostri tempi si è immerso fino alle spalle nelle acque dei monsoni indiani. Un’esperienza che anni dopo lui stesso ha definito la “vera iniziazione alla fotografia”. Quando i sarti portavano in salvo le loro macchine da cucire sopra la testa, lui faceva lo stesso con la sua macchina fotografica, e intanto scattava. Viene da lì la capacità di molti altri fotografi di imparare a immergersi (letteralmente) nelle storie che raccontano.